Coronavirus: Vademecum per la nostra vita di tutti i giorni
VADEMECUM PER LA VITA DI TUTTI I GIORNI
Il Coronavirus ha stravolto le nostre vite e ci ha fatto utilizzare prodotti ed assumere comportamenti che prima non venivano presi in considerazione o risultavano banali.
Tra le regole principali, ormai ripetute ovunque vediamo:
- Mantenere 1 metro di distanza delle persone
- Lavarsi frequentemente le mani o usare gel idroalcolici
- Starnutire sull’angolo del gomito senza utilizzare le mani per coprirsi
Qualora ci fosse qualcuno che non rispettasse una di queste regole potremmo aumentare il rischio di contagio ma vediamo quali possono essere anche altri accorgimenti da adottare nella vita quotidiana:
- Lavarsi frequentemente le mani, sì verissimo, suggeriamo anche di aiutarsi con un piccolo spazzolino lava-unghie per rimuovere quanti più batteri/funghi ci son sotto le nostre unghie. Ricordiamoci che le nostre mani le appoggiamo dappertutto e ci accompagnano in ogni movimento e funzione quotidiana.
Sarebbe consigliato, almeno per questo periodo, di tenere le unghie corte e curate, proprio per eliminare il più possibile lo sporco che normalmente si annida sotto di esse.
Vademecum per la vita di tutti i giorni: Idroalcolici e disinfettanti
- Utilizzare gel idroalcolici a funzione disinfettante (l’ormai ricercatissima Amuchina mani), ma attenzione a non abusarne.
La nostra pelle, mani comprese, è fatta da un equilibrio perfetto ed armonico con dei batteri utili e buoni che ci permettono di creare una barriera contro i vari attacchi esterni, abusare di gel alcolici potrebbe causare un’alterazione della difesa naturale batterica, sono sempre più numerose le evidenze scientifiche che mostrano l’importanza dei batteri definiti “commensali”: sono in grado di regolare il pH della pelle e di ostacolare la colonizzazione dei patogeni. Se accusiamo secchezza alle mani per aver usato troppo gel aiutiamo la nostra pelle a riequilibrarsi con delle cremi idratanti, fondamentali a ripristinare l’ecosistema della pelle.
- Utilizzare dei guanti usa e getta, soprattutto quando andiamo a fare la spesa, andiamo al bancomat. I virus si trasmettono con il contagio uomo-uomo, ma possono resistere sulle superfici anche per alcune ore. Se il signore che ha utilizzato il nostro carrello prima di noi per la spesa, e starnutendo non ha avuto l’accortezza di ripararsi con l’angolo del gomito ma si è riparato con le mani, senza successivamente pulirsele, quelle mani hanno contaminato anche l’impugnatura del carrello che stiamo noi utilizzando.
Dobbiamo avere, pertanto l’accortezza di munirci di guanti monouso, facilmente reperibili anche al supermercato nel reparto detergenti ed attrezzatura per la pulizia, edPicture1 indossarli prima di impugnare il carrello, qualora ce li dimenticassimo possiamo usare un fazzolettino di carta usa e getta (però risulterebbe più scomodo).
Una volta finita la spesa ricordiamoci di togliere in modo appropriato i guanti altrimenti andiamo a vanificare tutto il buon proposito precedente.
La pulizia delle superfici
- Pulire tutte le superfici che possiamo contaminare, come maniglie, porte, scrivanie (per chi lavora): possiamo utilizzare prodotti naturali che possiedono proprietà disinfettanti e antibatteriche indicate per detergere e sgrassare delicatamente qualsiasi tipo di superficie, anche i sanitari:
- Aceto, un buon disinfettante, svolge un’azione anti-calcare e anti-muffa in grado di eliminare batteri e germi.
- Limone e bicarbonato:possiedono proprietà sgrassanti, igienizzanti, anti-calcare, anti-muffa, sbiancanti e deodoranti. Ottimi alleati per eliminare i cattivi odori da frigorifero e fornetto a microonde.
- Olio essenziale profumato:soprattutto per il bucato, sgrassa, funge da ammorbidente e profuma.
- Come raccogliere e gettare i rifiuti di casa, come indicato dall’Istituto Superiore della Sanità:
Se sei POSITIVO o in quarantena obbligatoria
- Non differenziare più i rifiuti di casa tua.
- Utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore
- utilizzato per la raccolta indifferenziata, se possibile a pedale.
- Tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata.
- Anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti, e i teli monouso vanno gettati nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata.
- Indossando guanti monouso chiudi bene i sacchetti senza schiacciarli con le mani utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo.
- Una volta chiusi i sacchetti, getta i guanti usati nei nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (due o tre sacchetti possibilmente
- resistenti, uno dentro l’altro). Subito dopo lavati le mani.
- Fai smaltire i rifiuti ogni giorno come faresti con un sacchetto di indifferenziata.
- Gli animali da compagnia non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti di rifiuti.
Se NON sei positivo al tampone, e NON sei in quarantena
- Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora.
- Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata.
- Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata.
- Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che usi abitualmente.
- Chiudi bene il sacchetto.
- Smaltisci i rifiuti come faresti con un sacchetto di indifferenziata.
- Usare una mascherina di protezione, solo in alcuni casi, ricordando che è monouso qualora non utilizzassimo mascherine di cotone lavabile (in questo caso va lavata ogni giorno e lavata per un numero massimo di lavaggi indicati dal costruttore)
Come i guanti anche le mascherine hanno delle regole da rispettare: