Coronavirus e Alimenti, il parere del consulente dell’associazione

 Coronavirus e Alimenti, il parere del consulente dell’associazione

COSA SONO I VIRUS?

Coronavirus e alimenti, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su alcuni punti. I virus sono microrganismi acellulari con caratteristiche di parassita obbligato, sono in grado di replicarsi ma possono farlo esclusivamente all’interno di altri organismi.

La resistenza dei virus nell’ambiente è estremamente bassa, anche se alcuni virus (quali quelli respiratori) possono sopravvivere più a lungo rispetto agli altri.

DIFFERENZE CON I BATTERI

I batteri sono dei microrganismi unicellulari (formati da una sola cellula). Sono più grandi dei virus e sono visibili utilizzando il microscopio ottico. I batteri sono in grado di riprodursi autonomamente nell’ambiente e anche in vari tessuti del corpo umano.

I batteri sono comunemente presenti sulla superficie cutanea (la pelle) e sulle mucose (le superfici che rivestono organi in comunicazione con l’esterno quali la bocca, il canale digerente, l’albero respiratorio superiore e l’apparato urogenitale) senza provocare danni, anzi la loro presenza è utile per lo svolgimento di alcune funzioni metaboliche e per le difese immunitarie.

Molti batteri possono sopravvivere e moltiplicarsi nell’ambiente, al di fuori del corpo umano, e possono essere trasmessi per via aerea ed alimentare.

CORONAVIRUS SI TRASMETTE CON GLI ALIMENTI?

I virus, compresi i virus che causano malattie respiratorie, non sono in grado di trasmettersi attraverso gli alimenti. Resistono molto poco, anche se è in corso uno studio specifico per il COVID-19, sulle superfici e sulle attrezzature di lavoro, che con una accurata detersione e sanificazione degli ambienti di lavoro è facilmente arginabile il problema.

PRECAUZIONI

L’OMS ha pubblicato un rapporto il 21 febbraio 2020 descrivendo alcune precauzioni da adottare nei confronti degli alimenti (Coronavirus disease 2019 (COVID-19) Situation Report – 32) – https://www.who.int/docs/default-source/coronaviruse/situation-reports/20200221-sitrep-32-covid-19.pdf?sfvrsn=4802d089_2.

Tra i maggiori comportamenti da adottare vediamo:

  • Tenere separati gli alimenti crudi da quelli cotti
  • La verdura va conservata chiusa nel suo cassetto del frigorigero
  • Prodotti di origine animale (carne e pesce) vanno sempre conservati in contenitori chiusi e separati da agli altri prodotti
  • Prodotti cotti vanno conservati coperti e non lasciati tal quali in frigorifero
  • Evitare il consumo di alimenti crudi o poco cotti di origine animale – carne, pesce, uova e latte – e di manipolarli con attenzione per evitare la contaminazione crociata con i alimenti già cotti o da consumare crudi
  • Lavare accuratamente frutta e verdura da consumare cruda, eliminare gli eventuali residui di terra e successivamente utilizzare un sanificante (amuchina per esempio).

 

L’OMS informa che i coronavirus sono sensibili alle normali condizioni di cottura e sono inattivati a 70°C.

In frigorifero, ricorda ancora l’OMS, sono in grado di resistere anche per qualche giorno senza però moltiplicarsi come fanno batteri, perché i virus hanno bisogno di entrare nel nostro organismo per replicarsi. La successiva cottura completa degli alimenti elimina i virus ma è importante seguire le norme igieniche per evitare contaminazioni crociate.

Per gli alimenti industriali, non vi sono problemi perché le procedure di pastorizzazione e sanificazione adottate dalle aziende, le procedure di detersione e sanificazione con prodotti chimici mirati sono in grado di eliminare il virus.

PREVENZIONE

Lavare bene le mani, evitare i luoghi affollati, tossire e starnutire nel gomito, stare a casa soprattutto quando si ha febbre e sintomi influenzali, regole che ormai tutti conosciamo per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus; possiamo aggiungere l’utilizzare disinfettanti che son in grado in 1 minuto di eliminare il virus, quali:

  • Etanolo(alcol etilico)
  • perossido di idrogeno(acqua ossigenata)
  • ipoclorito di sodio (la famosa Amuchina, o più semplicemente candeggina)

con tali disinfettanti si consiglia anche di pulire, oltre alle superfici, le sedie, le porte, le maniglie.

CONCLUDENDO:

  • cuocere tutti gli alimenti di origine animale
  • evitare le contaminazioni crociate tra utensili sporchi e puliti
  • evitare le contaminazioni crociate tra alimenti crudi e cotti
  • lavare frutta e verdura
  • igienizzare utensili e attrezzature
  • lavare spesso le mani

 

RISPETTA LE REGOLE BASI PER DISINNESCARE IL CONTAGIO

 

Confartigianato

Confartigianato